Commento, foto e classifiche 2° Prova 2023 Asiago
21 Maggio 2023
Quando per mesi hai lavorato per preparare un evento e a poche ore dall’inizio inizia a cadere la pioggia ti crolla il mondo addosso.
In questa pazza primavera, nella quale Giove Pluvio ha preso il sopravvento colpendo duramente alcune località, anche il Master Beta ha dovuto fare i conti con il maltempo.
Il cielo di Asiago, località che per la prima volta ha ospitato una prova del Trial Master Beta, il Sabato pomeriggio si è scurito ed è iniziato a piovere per diverse ore rendendo vano il lavoro di tracciatura.
Rimboccandosi le maniche lo staff del Motoclub Valli dei Laghi, con il presidente Roberto Oberburger in prima linea, ed il gruppo dell’A.S.D. Trial Altopiano Sette Comuni hanno messo mano al percorso modificandolo profondamente.
Attività che si è protratta fino all’imbrunire e che non si è limitata solo alle zone ma anche al trasferimento.
Fortunatamente domenica mattina il sole ha baciato l’Altopiano asciugando il percorso e permettendo al pubblico di seguire le evoluzioni dei piloti.
Interamente immerso nel Trial Park di Asiago, il tracciato di gara ha permesso ai piloti di scoprire una parte dell’area di 40 ettari che al suo interno ha visto disegnate le otto prove per gli adulti, tre delle quali in comune anche per i più piccoli alla guida di mezzi monomarcia, elettrici e 50 cc.
Per questi ultimi, infatti, i tracciatori avevano previsto anche due prove loro dedicate.
Numerose le classi in gara con la TR2 che ha visto al via Mirko Pedretti (Team 3D) e Matteo Bosis (Motoclub Lazzate).
I due piloti lombardi hanno dato spettacolo nelle viscide sezioni andando a migliorare gli score giro dopo giro.
Per Bosis un secondo posto che gli permette comunque di acquisire un vantaggio numerico sugli inseguitori dove troviamo anche Pedretti che, nonostante l’assenza nella tappa inaugurale (era impegnato nel mondiale) è ora terzo.
Tra i talenti più cristallini del trial italiano tra la fine degli anni ’90 ed i 2000, Valerio Bauce è tornato in zona dopo alcune stagioni d’assenza.
Il vicentino del Team Piazza non ha perso lo smalto di un tempo ed in sella ad una Evo 4 Tempi è salito sul gradino più alto del podio nella TR3.
Secondo argento in altrettanti appuntamenti per Simone Lissa (Team Locca) che sale così in cima alla graduatoria generale.
Primo podio in TR3 per il giovanissimo Edio Poncia alla guida di una Evo 125.
Bis per Moreno Piazza nella TR3 OPEN, il vicentino titolare del Team Piazza, già vincitore del titolo 2022, non ha lasciato spazio agli avversari.
Competitors comandati da Stefano Conforti (Mc Crociati Parma) che, anche in questa tappa, ha rappresentato il primo sfidante di Piazza.
Al terzo posto, invece, troviamo Enrico Bauce (Team Piazza) anche lui alla guida di un mezzo a 4 Tempi.
Erik Ribotta con il risultato odierno dimostra di gradire il terreno pesante.
Il portacolori del Motoclub Alpi Ovest, infatti, è l’unico TR4 a chiudere la sua gara con meno di 10 penalità.
Grazie a questo risultato il piemontese sale sul gradino più alto del podio e conquista anche la vetta della generale.
Regione Veneto che nella gara di casa piazza due suoi piloti alle spalle di Ribotta.
Stiamo parlando di Andrea Martini e Roberto Valdegamberi entrambi del Team Piazza.
Particolarmente avvincente la TR4 OVER dove Fabrizio Barre del Team Rabino Sport deve impegnarsi al massimo per tenere testa a Giuliano Fobelli del Motoclub Domo’70.
A separare i due piemontesi a fine giornata sono state solo due penalità.
A completare il terzetto sul podio è Marco Zordan del Motoclub Valle dei Laghi.
Nella generale Barre comanda a punteggio pieno con Gelai, oggi quarto, primo degli inseguitori mentre terzo è Zordan..
Erica Bianchi si deve impegnare al massimo per poter far suo il successo nella FEMMINILE B.
La portacolori del Motoclub Lazzate, infatti, al termine del primo giro chiude alle spalle di Alice Parodi (Mc La Guardia) e deve così impegnarsi per mantenere alta la concentrazione.
Per la lombarda a fine giornata arriva il secondo successo davanti alla ligure con Gaia Guaschino, del Team Locca, che completa il podio sia di giornata che nella generale.
Piedi incollati alle pedane nella TR5 categoria dove ogni errore viene pagato a caro prezzo.
Lo sa bene Stefano Agostini che, giunto all’ultima zona con nessuna penalità all’attivo, rischia di vanificare tutto posando due piedi.
Il pilota del Domo ’70 per una sola lunghezza riesce a vincere questa tappa precedendo il compagno di club Gianni Berini.
Terza piazza per Claudio Leonelli del Team Bosi.
E sono questi tre centauri ad occupare anche i primi tre posti della generale.
Leadership in condivisione per Agostini e Leonelli con Berini ad un punto.
Gara di casa per Alice Oberburger iscritta al motoclub organizzatore.
La trentina, che coltiva sia la passione per il trial che quella per i cavalli, riesce a chiudere due dei tre giri a singola cifra nella FEMMINILE C.
Doppietta per Michele Oberburger nella TR OPEN.
Il trentino è molto regolare nelle tre tornate e con questo successo mette una seria ipoteca nella corsa al titolo.
Mattia Zambarda nonostante qualche problema tecnico alla sua TR34 ha portato a termine la sua prova nella VINTAGE A.
Il pilota del Motoclub Valle dei Laghi ha chiuso con il quinto punteggio assoluto nel percorso giallo.
Bellissima sfida a colpi di passaggi netti nella VINTAGE B.
Nella classe dedicata ai mezzi storici di Beta Gabriele Milan è riuscito a cogliere il successo con solo due punti.
Il centauro del Motoclub Veneto Eventi solo dopo aver superato il cartello FIN dell’ultima sezione ha avuto la conferma matematica.
Thierry Cheney partito dalla Valle d’Aosta alle 2 del mattino per essere presente ad Asiago torna a casa con il sorriso, infatti, questo argento gli regala la leadership nel Trofeo.
Se Milan ha chiuso a 2 e Cheney a 3, non meno determinato è stato Vincenzo Ciancia (Mc Dragone) che paga un tre nel primo giro ed un solo appoggio nel secondo.
Cheney ora comanda con 11 punti di vantaggio su Denio Munari (Mc Schio) e Milan a -18 dalla vetta.
Il giovanissimo delle Fiamme Oro Giovani con un cinque all’attivo chiude a 10 nella MINITRIAL B.
Per Riccardo Iaculano (Mc Rio Lanza) il secondo posto mentre al terzo troviamo Manuel Bianconi del Domo ’70.
Corta la graduatoria della generale, Viero e Iaculano sono i leader con Bianconi terzo.
Ed è il tempo di gara a decretare il vincitore della MINITRIAL C.
Ivan Mezzogori (MC La Guardia) terminando un ora prima di Federico Guglielmetti Mugion (Team Rabino) coglie il successo e sale in vetta nella generale.
Team Locca, invece, che completa il podio con Federico Spitaleri.
Dopo due appuntamenti Mezzogori conduce con 35 tallonato da Guglielmetti e Spitaleri ad una lunghezza.
MINITRIAL C1 ad appannaggio dei piloti della Lombardia.
Sonny Magnolio del Motoclub Colico replica i risultato di Crevacuore, stesso discorso per Filippo Gardiman (Mc Colico) argento, mentre Fabio Mazzucchi (MC Lazzate) completa il terzetto.
Sonny è il leader, Filippo segue con Aaron Gnuva (Mc Domo’70) terzo.
Ben otto le rappresentanti del gentil sesso al via ad Asiago.
Oltre alle ragazze già citate troviamo anche Cloe Balestra (Mc Rio Lanza) ed Ilaria Zonca del Bergamo che hanno corso nella FEMMINILE ENTRY con le Evo progettate per far crescere i campioni di domani.
Cloe ed Ilaria hanno chiuso in quest’ordine ed anche nella classifica di campionato si trovano nelle medesime posizioni.
Emanuele Ragazzoni Di Santo Odorico con la Beta monomarcia è nuovamente oro nella MINITRIAL MONO.
Il portacolori del Team Locca potrebbe festeggiare la matematica certezza del titolo 2023 già nella prossima tappa di Santo Stefano d’Aveto.
Prova, quella ligure, che si svolgerà su due giornate con il sabato una gara sprint nel pomeriggio mentre formula tradizionale la domenica.
E sarà al termine del weekend che i punteggi verranno sommati e verranno decretati i vincitori del round 3 del Master 2023.
Info a breve su www.masterbeta.it
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CLASSIFICA TROFEO dopo 2 prove
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